giovedì 24 luglio 2014

LA CANNABIS

Su Internet è pieno di siti o blog ove sono esplicate in maniera dettagliata le caratteristiche della pianta, la storia, il principio attivo e le metodologie di preparazione dell'hashish.Su wikipedia è possibile documentarsi in maniera valida ed approfondita. E' pieno di siti vetrina ove poter acquistare on-line i semi della pianta ed avere informazioni sulla coltivazione.
A mio modesto parere se la pianta venisse legalizzata e depenalizaa in maniera TOTALE la coltivazione per uso personale di una modesta quantità di piante, ne basterebbe anche solo una, si risolverebbero un bel pò di problemi legati alle conseguenze della necessità di avvicinarsi al mercato nero per procurarsi l'erba.

Da decenni il dibattito in italia è focalizato tra proibizionisti ed antiproibizionisti. Tra coloro che sostengono che il fatto che tutti i tossicodipendenti in genere abbiano iniziato con il fumo sia la prova della pericolosità della droga e coloro che sostengono invece che le cose non stiano così.
Il fatto che indubbiamente chi poi si ritrova infognato in droghe più pericolose abbia probabilmente iniziato fumando la cannabis è la prova che obbligare i fumatori di erba a doversi rivolgere al mercato nero li espone a dei rischi che solo i più scaltri ed informati sapranno poi evitare, soprattutto tenendo conto che parliamo in genere di adolescenti.

Già perchè se un ragazzo a cui è stato detto di "stare lontano da tutte le droghe", scopre magari che anche i suoi genitori o i suoi professori in passato una cannetta se la sono fumata acquisisce l'errato concetto che "erano tutte balle" e magari, grazie al fatto che gli stessi che vendono erba hanno anche pasticche e cocaina, decide di provare anche il resto.
E' invece a mio parere molto importante far capire ad un ragazzo che ci sta una bella differenza tra la cannetta e la pasticca.
D'altra parte è la natura stessa a farci capire che vi è una grossa differenza. La cannabis se coltivata in giardino può fornire tranquillamente il fabbisogno per un anno per un fumatore assiduo.
Per ottenere un grammo di cocaina intere distese di piante di coca devno essere raccolte, trattate con acidi e solventi ed il prodotto finale successivamente raffinato. Anche la foglia di coca viene largamente consumata legalmente nella sua forma naturale sia come infuso che masticandola in bocca. E' una pratica millenaria tipica di diversi paesi del sudamerica e nulla ha ache fare con la cocaina. Così come per ottenere l'oppio, la morfina e l'eroina non è sufficiente coltivare un paio di papaveri in giardino. Sono necessari ettari ed ettari di campi e successivamente lavorazioni abbastanza complesse e sicuramente faticose per cui appunto si utilizamanovalanza a bassissimo costo in Afganistan, Thailandia e centro-sudAmerica.

Diverse volte ho coltivato la pianta di canapa. E' una bella pianta, che cresce molto rapidamente, come ho detto una pianta sola è sufficiente a produrre infiorescenze sufficienti a togliersi la voglia di fumare. Coltivarla è un piacere per chi, come me, alla fine non la fuma neanche. E' bello vedere tutto il ciclo di vita della pianta, sentire il profumo dele infiorescenze e vederla beneficiare delle cure. Non ha necessità di troppe attenzioni, se non di tanto sole ed acqua



Anche il "rito" della coltivazione della pianta a causa della pericolosità dal punto di vista leale della pratica ha subito delle modificazioni. In particolare si sono diffusi semi con varietà geneticamente modificate più potenti e "autofiorenti" che rendono più semplice epiù preve la coltivazione della pianta a discapito del piacere di osservare il ciclo di vita naturale tipico di questa specie. Ceto che considerado che in molti paesi,tra cui il nostro, coltivando una piantina sul balcone si rischia la galera, forse è per quso che molti scelgono questo tipo di piante. Coltivabili anche al chiuso ed a fioritura sicura e rapida.

Quindi sostanzialmente io auspicherei che PER ROMPERE IL LEGAME TRA MERCATO NERO ILLEGALE - CRIMINALITA' E GIOVANI CONSUMATORI venisse permesso in minima quantità di poter coltivare in proprio la cannabis.

(in foto le piantine che purtroppo ho dovuto distruggere dopo avere appreso che le notizie apparse sui giornali circa la depenalizaione della coltivazione della pianta erano del tutto infondate. Non è più un REATO PENALENTE PERSEGUIBILE solo per gli Istituti di ricerca scientifica)

Con tutto ciò che ho detto non voglio assolutamente negare che ANCHE il consumo di marijuana, soprattutto se eccessivo, può essere pericoloso. Esattamente come bersi troppe birre e guidare così farsi troppe canne non fa certamente bene. Ma anche farsi la birra in casa, altra esperienza interessante che consiglierei a chiunque di provare, non è un invito poi a bersela tutta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Infatti! E' moooooolto più pericoloso farsi 3 o 4 negroni e poi guidare