venerdì 18 luglio 2014

Zitoxil ovvero lo zipeprolo - una storia degli anni 80

LE ZIE

"le zie" era il soprannome con cui da ragazzi si chiamava il pacchetto di zitoxil. Zitoxil era un farmaco prodotto da ITALFARMACO disponibile in confetti da 75 mg., sciroppo e supposte. Un farmaco analogo era il RESPIRASE, che si distingueva dal primo dal il colore arancione dei confetti e la minore quantità di unità per confezione. lo zitoxil conteneva 30 conf. ed il respirase 20.
Gli effetti erano del tutto sovrapponibili ad una assunzione di eroina per inalazione, con un flash iniziale forse più marcato e variabile anche in base alla modalità di assunzione (stomaco pieno/vuoto ecc...). Di norma già con 2/3 compresse era possibile sentire l'effetto. Il principio attivo del farmaco è lo zipeprolo dicloridrato (zipeprolo-HCL), farmaco bechico, ovvero antitussivo, la cui azione era dovuta ad una inibizione centrale del centro della tosse. Anche gli oppiacei (ex la codeina) hanno questa azione ed essendo molti degli effetti sovrapponibili evidentemente ancvhe l'azione bechica era dovuta ad analogie. la cosa strana è che il farmaco non è e non è mai stato considerato un oppiaceo.

http://it.wikipedia.org/wiki/Zipeprolo 
Questa la formula dello zipeprolo (da wikipedia)  

Intorno al 1984 il farmaco era in libera vendita in farmacia e rapidamente si diffuse l'informazione tanto che alcune farmacie iniziarono a fare difficoltà o ad avere difficoltà ad approvvigionarsi del farmaco. In quegli anni risultava stabilmente tra i farmaci più venduti.

Dal 1985 in poi venne introdotta l'obligatorietà di ricetta medica non ripetibile. Naturalmente questa cosa non scoraggiò più di tanto gli assidui consumatori come il sottoscritto che però videro  iniziare una sorta di "presa di coscienza" da parte dei farmacisti che mano a mano iniziarono a schierarsi tra i "disponibili" ed i "negazionisti". Questi ultimi non davano il farmaco. Alla fine degli anni 80 i farmacisti "disponibili" non erano che il 2,3% sul totale. per cui procurarsi lo zitoxil era un lavoro a tempo pieno.

DOSAGGI:

come ho detto i confetti erano da 75 mg ed inizialmente vi erano persone che ne assumevano addirittura 10 o persino di più in una sola volta. A quei dosaggi era possibile incappare nel più spiacevole inconveniente effetto collaterale del farmaco, una vera e propria crisi convulsiva di tipo epilettico. Questi episodi venivano gergalmente descritti tra i "bravi ragazzi" come "collasso". "Sapete X si è calato 10 zie ed è collassato". Erano frasi che diverse volte mi sono state riportate ma quando mi è capitato di essere presente di fronte all'evento (un mio amico si era calato 7 zie a stomaco vuoto prima di cenare) era evidente che si trattava di un attacco epilettico. Qundi mi sono reso conto che restando intorno alle 3 o 2 compresse non si rischiava nulla.

Naturalmente lo scopo dei "bravi ragazzi" era quello di sballarsi il più possibile e dosaggi così bassi neanche li prendevano in considerazione. Ma ritengo che quasi tutti gli utilizzatori siano poi passati direttamente all'eroina. Escluso il sottoscritto che si accontentava di assumere le 2 o 3 pasticche.

Quindi un dosaggio di 225 mg due o tre volte al dì permetteva di stare bene per tutta la giornata.

EFFETTI COLLATERALI:

oltre alle spiacevoli convulsioni di cui ho parlato i più comuni erano dovuti agli effetti anticolinergici e morfinosimili del farmaco e comprendono:
- miosi
- confusione mentale, stato di benessere vigile
- lievissime allucinazioni
- desiderio fortissimo di fumare (per i fumatori)

LA FINE

Dopo la inclusione della sostanza in tabella ministeriale I degli stupefacenti la produzione del farmaco (probabilmente anche a causa dei tanti decessi dovuti alle convulsioni, basti pensare a cosa poteva succedere se ti venivano mentre guidavi un motorino) fu sospesa. A mio parere sarebbe stata auspicabile una sua valutazione come sostitutivo degli oppiacei, dato che dà sintomi astinenziali molto lievi e tolleranza inesistente.

PARE che il farmaco sia ancora disponibile in corea del sud dove vengono riportati episodi di edema cerebrale in seguito alle convulsioni.

Il girovagare per il territorio alla ricerca della farmacia compiacente è stato per noi ragazzi fonte di inesauribili episodi divertenti. Ho vissuto degli eventi al limite del paranormale ove, alla disperata ricerca della farmacia, dopo avere incassato decine di NO alla vista della ricetta evidentemente taroccata, capitava spesso di trovare, al limite dell orario di chiusura una piccola farmacia in un ameno e sconosciuto paesino ove un anziano farmacista analizzando il foglio  e dopo un paio di ummm ummm vediamo....andava ne retro ritornando con l'agognata scatoletta bianca dai bordi blu con la scritta: ZITOXIL


45 commenti:

Anonimo ha detto...

Io ero uno di quelli che se ne calava 30 al giorno,pure io mi ricordo il peregrinare x le farmacie compiacenti, la voglia disperata del flash. ....I furti di ricette di timbri....addirittura la creazione di timbri. ...è intestazioni di ricette. ...gli attacchi epilletici, un mio caro amico è morto durante l'ennesimo attacco,aveva 23 anni, ora ne avrebbe 46.Poi gli altri son morti di eroina,ADS, chi di altro...io è dal 1991 che ho smesso con tutte le sostanze,io prendevo ogni giorno di tutto, DIVIDOL, ZITOXIL, TEMGESIC, SANTENOL, ROIPNOL, ecc. ..ecc....ovviamente pure Eroina in vena ovviamente, dipendeva, ora a distanza di 23 anni dall'ultima Pera, porto i segni di una epatite c cronica,forse Cirrosi. ....questo mi è restato di quei pazzi anni....senza i vari arresti,i drammi famigliari. ....poi mi son fatto 6 anni di comunità ed ho vinto, ma ora ho paura che il mio Fegato malato vinca me.
Non iniziate mai ragazzi, prima o poi arriva il conto ed è pesante, noi a quell'epoca non sapevamo niente.....ora voi sapete di più.
Ciao e vivete, andate a donne o chi preferisce a uomini.....ma non usate droghe, ciao

Anonimo ha detto...

Dai ragazzi nessuno a niente da raccontare sulle mitiche ZIE?

Anonimo ha detto...

mi sa ke vi siete dimentikati di balutox e broncozina.........e poi nauttra cosa , il zitoxil e sempre disponibile ma il suo principio attivo non centra + nulla con le fantastike ma anke temibilissime zito degli anni 80 ....anke allora non dimentikiamo ke hanno subito dei cambiamenti nn indifferenti dalle case farmaceutike , es. : le prime erano in confezioni argentate sotto e trasparenti sopra ( ovvio parlo del blister ) e la scritta rossa ,POTENTISSIMEEEE !!!!! poi nera ,poi blister opaco scritta nera ecc. ecc. fino al cambiamento totale perfino della confezione !! Io appartengo ad una grossa citta del sud , KATANIA . E VI ASSICURO UNA COSA x circa 5 anni un farmacista del centro storico della citta le spacciava a 5ooo£ (1985) mentre nei paesi della sicilia li trovavi a go go . TAORMINA era proprio una cittadina pikkola pikkola ke ne aveva a quantita industriali e dopo averle prese la sera ....5 /6 confezioni x una comitiva di 13 /15 persone vi potete immaginare la movida tra le diskoteke vicino quel mare fantastiko ? QUANTI RIKORDI QUANTE PAZZIE MA DIKO UNA COSA A TUTTI I MUTANTI DI KUI IO FACCIO PARTE E KE HANNO TIRATO FUORI IL DISKORSO ZITO : RAGA LO SAPETE KE KI CI LEGGE CI PRENDE X MUTANTI NO ! è OVVIA STA KOSA MA A NOSTRO FAVORE C è SOLO NA COSA :
L ETA KE CONTRADDISTINGUEVA NOI RAGAZZI DEGLI ANNI 80

maurizio ha detto...

anch'io nel periodo degli anni '80 le prendevo, dalle nostre parti le chiamavamo "zito" ,noi prendavamo anche lo sciroppo, per berlo e mandarlo giù era una cosa allucinante per non vomitare.comunque fù l'anticamera di tutto il resto, intendo eroina ecc. negli ultimi periodi,quando era difficoltoso trovare la farmacia compiacente, andavamo in svizzera a prendere il "paracodin" simile allo zito,leggermente più leggero, se di pastiglie di zito ne prendevi 13/14 di paracodin ne bisognava prendere 15/16. il resto poi è la classica storia da tossico simile a tutte le altre.

Anonimo ha detto...

Fantastica stà cosa dei mutanti! Non ci avevo mai pensato ma probabilmente è vera... ricordo una vacanza in calabria...io sono di Torino, ed ero andato con le zitoxil contate per un max di 6 al gg. ovviamente sono finite prima della fine della vacanza. ero con la mia ragazza, all'oscuro di questa mia dipendenza ed ad un certo punto, DI DOMENICA, mi sono messo a girare per farmacie (di turno) per trovare ste cazzo di zitoxil che lì nessuno pareva conoscere...panico. Naturalmente l'ULTIMA farmacia trovata, che stava chiudendo la serranda guarda la mia ricetta (fasulla) e TAC! scatta la magia ed ecco la scatoletta materializzarsi per volontà divina. comunque, scherzi a parte, se non si esagerava come facevano molti e si prendevano 2 max 3 confetti, si aveva un bel flash leggero e non si rischiava il collasso.

Anonimo ha detto...

E poi ve ne racconto un'altra, questa è il mio capolavoro! Dato che ormai a quei tempi come ho detto le farmacie compiacenti erano rarissime ed in genere lontane, l'approvvigionamento era quasi un lavoro tanto si doveva girare. Per cui ad un certo punto ho telefonato alla ditta che produceva lo zitoxil e mi sono fatto dare il nome del laboratorio che produceva il principio attivo, lo zipeprolo. Gli ho spiegato che ero un ricercatore e che dovevo fare delle ricerche sui topi ed avevo bisogno di una certa quantità del principio attivo per gli esperimenti. mi hanno colto di sorpresa rispondendo"va bene quanta gliene serve?". io lì per lì ho detto: mah 100 gr dovrebbero bastare. (equivalenti a circa 133 confetti). Poi preso dalla frenesia ho fatto un pò di calcoli ed ho ritelefonato chiedendo di mandarmene 500 gr. Me li sono fatti mandare alla portineria della facoltà di farmacia che frequentavo, ma dato che poi me ne avevano mandati poi mi pare solo 200 gr mi sa che alla seconda telefonata non mi hanno preso molto sul serio (per esperimenti sui ratti sarebbe stata una quantità gigantesca)!! Comunque sono tutti racconti di fantasia per un mio libro: I MUTANTI DEGLI ANNI 80!

Anonimo ha detto...

E si era veramente allucinante,questa dei Ratti non ci ero arrivato.
Però tra i vari timbri e ricette,ne avevo uno che x me era la Gallina d'oro; praticamente avevo arraffato un timbro (uno dei tanti )con il quale traevo il mio sostentamento di Zipeprolo,ma siccome presumo che il medico non abbia mai denunciato il furto,le farmacie pur di guadagnare mai si in formarono, in quanto il Medico era credibilissimo....io tutti i giorni nel primo pomeriggio,nell'ascensore sopra al Bar che frequentavamo,mi trasformavo nel Dott. Xxxxxxx.....e compilavo ricette agli altri "mutanti"ovviamente sotto compenso do 10mila lire a ricetta.Ma la storia andò avanti mesi.....poi uno mi compro ' il timbro a buon prezzo,io lo vendetti subito,in quanto oramai era troppo caldo.
Finale?colui che lo acquisto ' dopo pochi giorni fini ' dentro, era ovvio cambiando scrittura.
Nel frattempo io creai un altro timbro,con i trasferelli e fotocopiatrice......mi viene da ridere a pensarci,ma era così. ...mi prescrivevo di tutto e pure smerciavo così avevo fondi x rimpinzarmi pure di Roba.....anni 80.....

Anonimo ha detto...

Ha ha...una volta andando nella solita Farmacia compiacente nel vedere la ricetta il farmacista aggrotta la fronte e va nel retro. io pensai:"E' fatta ora torna con la scatola di zitoxil", invece se ne arriva con un foglio dell'ordine dei farmacisti in cui vi era scritto di non accettare ricette del medico che io in quel momento stavo presentando. Gli dissi:"capisco grazie"...ed andai rapidissimo in una altra farmacia...

Anonimo ha detto...

Io ho conosciuto le Zitoxil in caserma durante la naja, e da li' le ho fatte conoscere ai mei amici di Ostia. Pochi mesi dopo, mezza Ostia stava in fissa. Noi ne prendevamo non meno di 7, e anche io ho visto un mio amico "collassare" sembrava proprio un attacco epilettico. Un altro lato negativo era che dopo un paio di ore diventavi moolto irascibile, e se ci fumavi (fumo o erba) avevi le allucinazioni. Alla fine le Zito erano divenute sempre piu rare, ma rimanevano le Respirase. Un episodio divertente in farmacia, chiedendo al farmacista le Respirase, mi rispose, Perche? devi respira' mejo stasera? Ahahahaha Bei tempi cmq.

Anonimo ha detto...

Un farmacista non me le voleva vendere, allora gli dissi "bene mi dia una spada (siringa). Come sperato si impietosì e me le vendette.

Anonimo ha detto...

Aniello Caputo non le ha mai provate.

Unknown ha detto...

che bevote con lo sciroppo,e le raccomandazioni di non bere alcolici ma succo di ananas ahahahahhahahah

Anonimo ha detto...

Posso dire per esperienza avendo 50 anni e avendo preso quasi tutte le droghe sia di strada, che esotiche, e sia farmacologiche, esclusi antidepressivi, che tra le benzo Il Roipnol e Darkene sono se non sbaglio flunitrazepan e erano potenti, tra le anfetamine la fendimetrazina bitartrato il Plegine, era il top, ma lo Zitoxil a dosi di 750 mg 10 pillole...ma ho visto gente prenderne il doppio e aggrapparsi ai muri, Ma io non ricordo sballo più potente misto tra un oppiaceo e un effetto sinergici con allucinazioni vivide...che ancora oggi a distanza di 35 anni e l'ultima volta 20 anni fa ma erano o ero io diverso, ma sono state tra le droghe più potenti e penso pericolose che abbia assunto.

il Fido Lopez ha detto...

Sono d’accordo. E sai perché ora mi ritrovo a ripensarci... perché dopo averle provate ed addirittura acquistate dalla ditta che le vendeva poi alle farmacie, trasformate in congetti d sciroppi ovviamente, oggi trovo mio figlio informarsi on line, con video su YouTube di un farmaco che sti pischelli prenderebbero per emulare i loro idoli trap, il makatussin che mischiano con la sprite...

Anonimo ha detto...

Io di zito ne ho prese tante mi ricordo che un amico ha avuto un attacco epilettico nel bagno della scuola comunque io ne calavo da 7 compresse in su fino a 15 in un botto e posso dire che il flash era pazzesco meglio della roba. Un giorno ero falmenta fatto che ho visto un topo seduto che mi guardava dritto negli occhi e ho fatto un balzo di 1 metro sul divano. Detto questo poi ovviamente sono passato all'eroina anzi avevo già iniziato prima e mi sono ritrovato anni dopo con epatite c. Erano altri tempi e ci siamo rovinati per bene. Ovviamente non mi drogo più da tempo al massimo mi fumavo un joint ora neppure quello ma l'epatite non me la leva più nessuno purtroppo. Un'abbraccio a tutti ragazzi

Anonimo ha detto...

certo. sciroppo in 2. costava 5mila e qualcosa. almeno 6 ore fuori. lo preferivamo alle pastiglie.poi qualcuno ha sgamato e allora col passaparola si passava al respirase, respirex, balutox e un altro che non ricordo.

Anonimo ha detto...

Adesso in vece è molto in voga fare uso di sciroppi a base di codeina (derivato della metilmorfina), una diciamo "moda" esplosa negli stati uniti tra gli 80' e 90' nella cultura hip hop, inizialmente non era una cosa molto diffusa nemmeno là, è esplosa poi recentemente con l'arrivo della musica trap (genere musicale evolutivo del rap). Questo fenomeno del trap si è sviluppato, pochi anni dopo dalla sua nascita in america, anche in europa e ha portato con se anche l'abuso di questi oppiacei leggeri che si è rapidamente diffuso anche sulla penisola italiaca, specialmente, o quasi unicamente, nelle regioni del nord. In italia il farmaco è venduto con il nome di paracodina, disponibile in gocce, o paracodina sciroppo, sottoforma appunto, di sciroppo per la tosse. il più grande problema per i giovani aspiranti consumatori di codeina italiani è però il fatto che in italia è venduto solo con ricetta medica, motivo per cui, dopo l'uscita dell'album "xdvr" di sfera ebbasta, uno dei primi artisti a portare il genere musicale trap in italia e che nel suddetto album parlava spesso di questa nuova droga, molti ragazzini suoi ascoltatori assalirono con dei veri e propri pellegrinaggi la svizzera italiana, alla ricerca di questi fantomatici sciroppi contenenti codein venduti oltre confine senza ricetta con il nome di makatussin, soprannominato dai giovani milanesi "maka". A seguito dei numerosi ragazzini che si presentavano nelle farmacie ticinesi per acquistare il medicinale, il boss dei farmacisti cantonali indagò e redisse un comunicato dove intimava i farmacisti a non vendere il medicinale ai ragazzini che lo avrebbero domandato perchè avrebbero potuto farne usi impropri. Questo ha portato molti giovani a spostarsi sul confine francese per reperire il medicinale, anche lì venduto senza ricetta e con il nome di euphon oppure, neo-codion. Inoltre un recente servizio della tv svizzera sull'abuso di questa nuova droga da parte dei giovani ha fatto si che anche quelle piccole quantita di sciroppi a bese di codeina venduti sottobanco smettesero appunto di essere venduti. Gli unici modi per reperire questo medicinale in italia oggi sono: quello di trovare qualcuno che te lo faccia arrivare o dalla svizzera tedesca o dalla francia o dalla spagna (toseina) oppure con ricette falsificate in italia e in rari casi qualcuno riesce addirittura a farselo spedire da oltre oceano, ovviamente a seguito di vari passaggi di mano il medicinale arriva al consumatore finale con un prezzo abbastanza pompato (di solito attorno ai 50 euro). Il consumo di questi sciroppi viene spesso tramite la mescolazione dello sciroppo con bevande gassate (sprite e fanta le più usate) e abbinato al consumo di marijuana, poichè il medicinale in se non crea un vero e proprio stato di alterazione psichica, funge quindi da "amplificatore" degli effetti psicoattivi della canapa. A mio parere posso dirvi, anche per esperienza personale, che a differenza del vecchio zitoxil, è molto tranqui come cosa, l'unico rischio è che qualche ragazzino poco informato a riguardo esageri con le dosi andando in contro ad un collasso del sistema respiratorio e quindi alla morte. In italia, per ora non abbiamo ancora avuto morti dovute a questo medicinale, in america ce nè stata qualcuna, dovuta anche al fatto che il medicinale venduto lì è combinato con la prometazina (un potente antistaminico) che rende l'effetto sedativo maggiore, e anche al fatto che coloro che ci hanno rimesso la vita abbiano mescolato il tutto con delle benzodiazepine tipo valium, tale mix è spesso letale perchè può portare ad arresto del sistema respiratorio o cardiaco. Saluti, mi piacerebbe sapere le vostre opinioni in merito cari utenti.

Unknown ha detto...

Ricordo il gusto dolciastro del primo strato. Bei ricordi.

Anonimo ha detto...

Robe degli anni 80 da noi in toscana la gente saliva sui treni locali e faceva il giro
delle farmacie nei paesini, Firenze citta' era gia' bruciata a meta' anni 80 , toccava andare in trasferta , oppure luoghi di vacanza guardia medica la sera ,si sceglieva quello con la faccina piu' rassicurante e il tossicone da chilum e lo si mandava a raccontare la storia di bronchite cronica vacanza a casa di parenti e a volte il medico di guardia, spesso giovane doveva cercare sul prontuario ,dato che neanche conosceva il prodotto e spesso ci scappavan 2 scatole.
Dose media a fi anni 80 , da 8+4 a 10+5 ovvero ne buttavi giu' 8 10 e dopo un tre ore richiamo di 4 5 dose minima 6 + 3 le belve 15 +7 +quante n avevano, ovvero
con una scatola ci facevan serata .
in genere con una scatola si faceva serata in due o tre
E' vero specialmente se calate di notte allucinazioni , i collassi
capitavano con convulsioni lingua rigirata e eran cazzi per tenere aperta la bocca a chi gli capitava(a me mai successo), in caso di chiamata ambulanza e ricovero ....i sintomi midriasi pupillare eran da roba ,ma quando facevan gli esami per gli oppiacei non trovavan un sega.
Visti gli effetti del collasso MAI buttarle giu' da soli,
nb. stessi anni vacanza a barcellona , recita in farmacia e.....stupore tra noi toscani... Codelasa
pasticche a base di codeina senza ricetta.... fu' un massacro....
Gli spagnoli a quei tempi eran indietro, poi da meta' anni 80 si rifecero ,facevan spavento (noi di piu')
In Brasile avevano le zipetos stessa roba, e le davan a diritto in farmacia senza fare una piega.

Il roi era gia' diffuso anni prima gia' a fine 70 inizio 80, altra faccenda altro effetto , a me il giorno dopo dovevan spiegare cosa avevo combinato, vuoto totale.
Le zito eran da paura un mix di fattanza oppiacea e allucinazioni, mi ricordo ancora di certe facce di amici distorte robe da film di roger corman maschere.
Che tempi che legnate , e siamo ancora qui , ma' molti mancano all appello.
Chi e' nato nei sixties se le ricorda bene.

Johnny 68 ha detto...

Le Respirase avevano 90 mg invece che i 75 delle Zitoxil.
Ho poco da aggiungere, avete scritto tutto voi!
Anch'io sono dei 60 ed ero adolescente negli 80. Quindi stesse storie vostre. Fumo, roba, pasticchine. La Spagna. In Spagna avevano il Buprex, che era buprenorfina. In Italia Temgesic. Poi tanti anni dopo hanno riciclato la buprenorfina e la danno nei SerT per l'astinenza da roba. Ma a dosaggi esagerati. Subutex da 2 mg o 8, anche 5 pasticche al giorno. Che è roba da pazzi. Il temgesic in cpr era da 0,2 mg e le fiale 0,3 mg.
A me le Zitoxil facevano effetto morfinico. Poi c'erano le Play, le Plegine, 105 mg di fendimetrazina bitartrato. Lo sballo andava avanti 3 giorni.
E poi le mitiche fiale di morfina da 20 mg, e a metà anni 80 le tolsero, lasciarono solo il metadone.
In Spagna codeina senza ricetta.

Buona la parte goliardica, quella del "si va a letto o si prende una Play?" con l'amico che tirava fuori la boccetta e le regalava a chi voleva fare veglia. Poi andavamo in pasticceria a comprare le paste calde, e il tizio che lasciava il latte davanti ai bar ce ne regalava sempre un cartone perché aveva paura che rubassimo quello destinato al bar.
Al traguardo dei 50 anni siamo arrivati meno della metà. Fra incidenti stradali e droga la nostra generazione è andata.
Però erano belli gli anni 80, in Italia c'erano ancora i soldi, si viveva bene... non come ora con l'euro!
Ora è cambiato tutto, sono cambiate anche le droghe. La China Wite non c'è più e i giovani si fanno di coca e altre schifezze.
Ma ai nostri tempi si sapeva poco, ora che sanno che fa male (soprattutto la coca) perché lo fanno?
Meno male che non ho preso malattie infettive, un po' ho avuto culo, e un po' sono sempre stato attento all'igiene.
Viva la gioventù!
Viva gli anni 80!

Unknown ha detto...

Io tutte queste pastiche non l'ho mai prese.Io sono nato e cresciuto in Svizzera,a Zurigo.Il mio è stato il classico percorso del drogato.Alcol,fumo,Per,poi coca e roba endovena,al parco"Platzspitz"di Zurigo.In Svizzera,mi ricordo il tempestivo.Un edicola,una volta,quando stavo male,mi somministro'una ridicola pastiglie tra,quelle sublinguale,da0.2.Manco il solletico mi fecero.Io mi facevo 3-4 grammi di brown,quella al 40% e questo scemo pensava che con una pasticceria mi toglieva il down?

Betty Joy ha detto...

Una ricetta falsificata di Zitoxil fu la mia prima grossa grana . Avevo 14 anni e il medico non mi denuncio solo grazie a mio padre ....

Unknown ha detto...

E

Unknown ha detto...

Ho sempre creduto che eravamo in pochi a conoscere questo farmaco e derivati.Infatti,parecchi tossici di eroina,conosciuti in comunità non conoscevano lo zitoxil.io ho iniziato con 3 pasticche e sono arrivato ad una SCATOLA.I COLLASSI erano preventivati. Nell'84 ero un militare,sperduto nella Foresta Umbra. Nel paese più vicino, c'era una farmacia con un dott.anziano che,senza nessuna prescrizione,midava due bocce di sciroppo. Mi duravano un giorno e mezzo. Al dott.non dovevo dirgli niente,appena mi vedeva erano già pronti due flaconi.Quando non potevo avere ne pillole e sciroppo ho adoperato anche le supposte che frullavo nel latte e succo di frutta.Nessuno ha mai capito delle mie crisi epilettiche ma ora ne descrivo l'effetto e l'affetto che avevo con questo farmaco.(il respirare faceva effetto prima dello zitoxil ma non era governabile). Solitamente, bastavano 20 m.

Anonimo ha detto...

pazzi anni gli 80 io iniziai con lo zitoxil per caso mi furono date due pasticche da amico mi disse prova sono meglio del libanese verde dopo 10min non sentendo niente ne presi altre due mi misi in macchina per tornare a casa e mentre guidavo mi incominciai a sentire un lieve calore che mi avvolgev come una coperta di kaschmir la vista si apri e i colori diventarono ad un tratto più vividi caldi magnifici mi sentivo magnificamente era come un trip all'eroina e come sapevano quelle marlboro il miglior sballo di sempre .

Unknown ha detto...

Non è vero

Anonimo ha detto...

Amici arrivavano dalle varie perlustrazioni nei paesini con borse piene di blister, fuori dalla discoteca. Me ne regalò 5, uno dei fornitori era in prima superiore con me.
Poi un mio caro amico ingegnoso s'inventa di fare l'intestazione della ricetta coi trasfer elli, timbro Nada. Mi ricordo che scrivevamo sulla ricetta tossi figo in tosse... Potevamo scrivere la qualunque tanto avevamo trovato il farmacista connivente che noi chiamavamo "il porco". E poi...la storia di tanti.

Unknown ha detto...

Sembra quasi che tutti vi ...vantate di questa roba,c e solo da vegognarsi...ed e per questo che non rilascio nessuna storia vissuta all ombra del ZITOX

Anonimo ha detto...

io non mi vanto ma non rinnego quello che è stato. non sono passato mai alla roba nè alla coca, qualche acido, tanto alcool e tanto fumo.
Probabilmente mi ha salvato la paura, l'educazione e la nascita di un figlio, e certamente tanto tanto culo.
forse anche i tanti troppi ragazzi morti con una spada nel braccio. La ricerca dello sballo è normale ma cazzo com'è pericolosa. Occhio perchè gestirla non è facile. limitatevi ai cannoni che è melgio.

Anonimo ha detto...

Anonimo del 6 Febbraio, mi sa che anche tu sei parecchio mutante ;-) belle le vostre storie. Bellissima descrizione della coperta di kashmir l'effetto e la storia delle facce che si distorcevano. Vero. Lo ZITOXIL aveva un effetto tipo flash da oppiacei ma a forti dosi poteva dare convulsioni epilettiche, dava miosi come l'eroina ma non era un oppiaceo. In realtà non si è mai capito bene cosda CAZZO fosse, visto che la vendevano per curare la tosse ma tutta l'italia degli annni '80-'90 se le prendeva per sballarsi. Non credo sia mai stata prescritta una sola confezione per curare la tosse ma era nella lista delle medicine più vendute. Il modo migliore per farle salire bene era prenderle a stomaco vuoto e poi mangiarci qualcosa sopra, ti salivano e OCCHIO! mai senza sigarette! iniziavi a fumarne una dietro l'altra, con gli occhi a spillo ed in genere intollerante verso tutti. Ah a proposito come fate a dimostrare di non essere ROBOT? ha ha ha!

Anonimo ha detto...

Ho 60 anni e le zito me le ricordo benissimo .ho una famiglia 2 figli grandi una moglie speciale sono in pensione ma le zito me le ricordo benissimo.........................

Anonimo ha detto...

Io ho preso per 2 anni zitoxil poi quando non ne trovavamo più avevo scoperto il balutox sciroppo troppo buono che bevute, poi sempre con birra in mano, poi roipnol e tavor poi ho smesso tutto ho tirato il freno a mano...purtroppo il mio amico ha continuato e ha passato tutta la sua vita con questa dipendenza è morto e ha sofferto tantissimo purtroppo nel 2015 io oggi ho 55anni...
STATE LONTANI DA QUESTA MERDA E AVVICINATE SOLO PERSONE BUONE E PRONTE AD AIUTARVI APRITE IL VOSTRO CUORE

Matteo ha detto...

Cari ragazzi oggi ho 57 anni credetemi nella vita ho provato di tutto: eroina, cocaina, lsd, tutti i tipi di fumo, metadone, subxone, metedrina, anfetamina, eptadone, zitoxil, balutox, ponderal, rivotril, roipnol, ahyauasca e tanto tanto altro...Mi vergogno a dirlo ho fatto uso di eroina x circa 35 anni, 5 comunità, la mia vita è troppo , troppo, troppo, troppo lunga da raccontare, sono uno dei tossici vecchi degli anni 80 !!! Le zie, porca miseria se me le ricordo, se non trovavi la roba oppure girava roba di merda, a quei tempi girava di tutto brown, siriana, la bianca ( era la migliore senza flash ma ti manteneva ore ) ci facevamo anche i filtri di chi aveva squagliato parecchi grammi ( costavano 1000/2000 lire al filtro ) la roba costava 5000 mila lire un bel pezzo, le zie le prendevamo e come un casino per fare le ricette false e trovare la farmacia che le teneva, andavano a ruba !! Purtroppo con le zitoxil ho perso un amico, Marcello una sera sul lungomare di Salerno per vomitare di buttò in mare e mori, una tragedia povero Marcello! Altri tempi, altre storie, situazioni che non verranno più, momenti drammatici, buio totale dei sentimenti e annientare la propria vita eravamo giovani sfidavamo tutto e tutti, tempi fantastici..Ora sono qui a raccontare e mi commuovo credetemi, eravamo cattivi, dannati, ma felici e soli, risate e tristezza nei nostri cuori, ma eravamo e siamo i ragazzi degli anni 80

Matteo detto l'avvocato

Luca ha detto...

Non so per quale ragione, seduto sul divano mi viene in mente il nome zitoxil e lo cerco su Google scoprendo questo blog.
Anche io ex adolescente degli anni 80, anni del benessere, delle occasioni perdute, e dei tanti amici caduti e così in pochi sono riusciti a rialzarsi.
Io con gli stupefacenti mi sono limitato a fumo e qualche pasticca ma ero sempre in compagnia di tossici e pusher, mi chiamavano il saggio per il fatto che non mi interasse andare oltre...molto spesso cercavo di aiutare a smettere con la roba...beata ingenuità...
L esperienza vissuta in quel periodo mi ha aiutato in qualche occasione e pure a mettere sull'avviso i miei due figli ma devo dire che non ho bei ricordi di quegli anni

Unknown ha detto...

Ciao tutti. Anche io oggi a 57 anni mi sono venute in mente le zito e cercando su Google eccomi a dire la mia. Conosciute nel 84 , dosaggio 8/10 nel 86 passato alle spade. Smesso nel 2010. Bei ricordi. Ciao a tutti

Mario ha detto...

Ricordi incredibili di serate a base di Zito....non parliamo se dopo ti facevo una canna addio. 40 sigarette a sera... non ho cattivi ricordi, anzi. Per me ed il mio socio era facile orocurarceke, qui a Milano con uno straccio di finta ricetta bianca accompagnata dalla faccia da bravo ragazzo aveva sempre successo. Comunque uguale ad aver fumato ero... un bacione a tutti

Anonimo ha detto...

Un mio amico mi disse: Vuoi farti un buco
senza buco? Sapeva che aborrivo gli spacciatori, me ne diede 7 eravamo a Villa Borghese. Non succedeva nulla. Mi disse compriamo un pezzo di pizza, dopo 2 morsi ero come paralizzata. Prima 2 volte a settimana nel giro di 3 settimane tutti i giorni ore 13,45.Io adoravo lo sciroppo ma che fatica non vomitare, scoprii come non farlo buttare giù tutta la bottiglia tenendo a portata di mano un gianduiotto già scartato. Cmq di media avevo almeno 80 compresse, prima senza ricetta con farmacista che mi diceva un giorno le proverò anch'io, poi con ricetta medico tollerante. Il farmacista mi chiamava dicendo ne ho 10 scatole ed io dammi 15 minuti e arrivo. ,Anche in vacanza mi avvisa e correvo, mai superate 7 mai collassata, ma quando le restrizioni cominciarono ad essere dure e decisi di smettere fu molto dura, non smisi mesi prima quando fui scoperta da mia madre che mi trovò cento blister in borsa e lei che lavorava in ospedale in un attimo seppe a cosa servivano. Smisi ma fu difficile davvero ero proprio a rota. Dopo 4 anni l'ho rifatto in viaggio di nozze mio marito riuscì farsi fare una ricetta..mai più.
Ho 60 anni e un figlio cocainomane

Anonimo ha detto...

Leggi bene noi non ci vantiamo forse qualcuno,io ho la Cirrosi pensa quanto ho da vantarmi..... Si racconta x sdrammatizzare tu libero di tenere i tuoi segreti,non ci giudicare lo facevi anche tu.Grazie,

Anonimo ha detto...

Ciao... Zitoxil... Mamma quanti ricordi... Dr. Biadene, Sergio Ublix... Temg. Bupro... Bei tempi...

Anonimo ha detto...

Zitoxil.....Respirase..... che FLASCH Madoo

Anonimo ha detto...

Mi fa piacere leggere i vostri commenti che da quando ho scritto queste righe hanno attirato grazie al motore di ricerca tabti “mutanti”. Mi auguro che la maggioranza di voi oggi stia bene e come per tutte le cose pericolose c’è anche chi ci ha rimesso la pelle. Meno male che adesso l’epatite (che non c’entra niente con le “zie” ma con lo stile di vita sì) ci sono farmaci, spero che chi ne parla sia riuscito a guarire. Un abbraccio a tutti, mi fa piacere che a leggere e purea citare questo blog in un suo lavoro, c’è pure un medico con cui ho scambiato un paio di mail che saluto! I mitici anni ‘80 tenax tenax!

Anonimo ha detto...

Purtroppo anch'io le ho "mangiato" le zotoxil per qualche anno poi vado a Bologna per lavoro dove tutt'oggi vivo e lavoro, ero arrivato da poco girando per la Montagnola qualcuno me le propose,,mi sembrò strano ma vero ,visto che Fino a quel momento pensavo le avessero già ritirate dalle farmacie , comunque era il lontano 1996.Ragazxi non prendete sta merda come dice qualcuno...più avanti si hanno problemi davvero brutti.

Anonimo ha detto...

Io ho 52 anni (Oggi 10/12/2023) e ho avuto la tua stessa esperienza,azz che tempi,Oggi non so di che si fanno i ragazzi ma di una cosa sono certo,i dolori li sentiamo e sentiranno alla nostra età ,spero che i ragazzi leggano le nostre storie .Un Saluto a tutti i ragazzi che hanno vissuto negli anni 80/90 la loro adolescenza,e un state attenti ai ragazzi di oggi.

Anonimo ha detto...

Avete detto tutto voi! come vi Sono vicino in quanto sballo Zito, che poi era per noi, adesso sessantenni, risparmio in confronto alla roba che poi ho mollato, altrimenti non sarei più qui al contrario di molti amici purtroppo comunque quegli anni erano uno spettacolo e forse non sono guarito... cazzo

Anonimo ha detto...

A me una sera dissero che assomigliavano all'eroina, così ne sciolsi 10 nell'acqua e dopo un sacco di filtrate riuscii ad ottenere una soluzione abbastanza trasparente. Bene, mi sparai in vena il tutto e fu uno degli sballi più scemi di sempre, una schifezza allucinante fra il fargan e un tranquillante ics, assolutamente inutile per la mia scimmia da due grammi di rimba buona al giorno. Mai più. Ma presto la gente iniziò a morire, molti in crisi convulsiva, qualcuno soffocato da un boccone che gli si fermava in gola, per epatite tossica fulminante ecc. I miei grandissimi amici Marietto e Perry più molti altri che ormai non ricordo più se ne andarono tutti proprio per quella schifezza di zipeprolo. E ora che non c'è rimasto più nessuno e io sono anni che ormai mi rompo il cazzo e basta, penso che prima o poi ci rivedremo tutti in paradiso, dove la rimba ritornerà ad essere quella buona di mille anni fa, al 25 % massimo perché noi tossici nemmeno lì potremo avere qualcosa di più puro, vaffanculo....